L’XI edizione del Premio Terre di Campania nasce all’insegna della Speranza. In un anno funestato da eventi bellici e raccapriccianti episodi di cronaca, abbiamo voluto puntare l’attenzione sulla buona comunicazione giornalistica e radiotelevisiva, assegnando il premio ai giornalisti Letizia Cafiero e Roberto Napoletano. La Cultura, valore indispensabile al vivere civile e declinato in diversi ambiti, è rappresentata dal filosofo Nino Daniele, dagli artisti Armando Rotondi e Cristian Izzo, dall’archeologo Mariano Nuzzo. Per l’impegno sociale racconterà la sua esperienza la prof.ssa Adriana Valerio. Grande spazio ai giovani di successo, nell’imprenditoria, con il designer Gianpiero d’Alessandro, come nello sport, con le atlete Manila Esposito e Viola Scotto Di Carlo. Rimarcato il ruolo della ricerca scientifica con la prof.ssa Katherine Esposito, mentre il valore della nostra tradizione gastronomica è rappresentato da Ciro Campanile. Per IL SUD CHE VINCE, che ritorna dopo la parentesi ascritta alla Pandemia da SARS Covid 19, il Procuratore Capo di Firenze, Filippo Spiezia, incontra gli studenti. Il nostro tributo all’indimenticabile Mauro Giancaspro, titolare dell’omonima sezione del premio letterario, va a Massimiliano Virgilio, raffinata penna di giornalista e scrittore.
Simbolo della Commissione del Premio Terre di Campania è Mauro Giancaspro, eccezionale intellettuale, scrittore, saggista, bibliotecario di professione e bibliomane per vocazione, Premio Terre di Campania 2016.
Mauro ci ha lasciati il 17 marzo 2023, ma le sue parole, il suo operato, il suo pensiero continuano a vivere in noi e con noi. A lui è intitolata, dall’edizione 2023, la sezione Letteratura.
Venerdì 15 dicembre presso il Santuario della Madonna dell’Arco si è svolta la Cerimonia di consegna del Premio che celebra il decennale Il Premio Terre di Campania, condiviso con i Padri Domenicani del Santuario Madonna dell’Arco, nella persona di Padre Gianpaolo Pagano, celebra quest’anno il decennale della sua istituzione.
La storia scritta in questi anni è lunga ma costellata di soddisfazioni, perché l’impegno profuso per far conoscere e promuovere IL BELLO E IL BUONO DELLA CAMPANIA ha portato i fondatori dell’APS Terre di Campania ad incontrare tante persone vere, “belle” di quella bellezza che traspare dai volti e dalle vicende che sono il patrimonio di ciascuno di essi…
Nove anni fa, l’Associazione Culturale Terre di Campania APS decise di istituire il Premio omonimo quale riconoscimento alle personalità eccellenti della Campania. Difficilmente i talenti campani vengono riconosciuti fuori regione, in specie quando non si tratta di nomi altisonanti. Noi abbiamo scelto di riconoscere e riconoscerci nell’impegno di tante persone, dai giovanissimi agli adulti affermati nei propri campi professionali, per comunicare all’Italia che dalla Campania provengono talenti che danno lustro alla loro terra d’origine e che, facendo bene il loro lavoro, costruiscono il Bene Comune. Non è un’idea scontata, siamo convinti che costruendo ogni giorno si erigano monumenti culturali perenni…